Page 57 - Influenza Report
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Diagnosi da laboratorio 57
altamente consigliabile mettersi in contatto con il laboratorio di destinazione prima
di mandare i campioni e, idealmente, perfino prima di raccoglierli.
Cascate diagnostiche
Scoperta diretta di infezioni da AIV
Fondamentalmente, ci sono due linee (parallele) di misurazione diagnostica che
provano a (i) isolare e sottotipizzare il virus usando metodi classici (vedi OIE
Manual 2005) e (ii) scoprire e caratterizzare il genoma virale molecolarmente.
(i) convenzionalmente, virus AI vengono isolati tramite inoculo di fluidi
da un tampone o di omogenati da tessuti in uova di pollo embrionate
dai 9 agli 11 giorni di eta', usualmente usando la via del sacco
corioallantoideo (Woolcock 2001). A seconda del patotipo, gli
embrioni possono morire o non morire entro cinque giorni di
osservazione e normalmente non ci sono lesioni caratteristiche
osservabili ne' nell'embrione ne' nella membrana allantoidea
(Mutinelli 2003b). Uova inoculate con materiale contenente HPAIV
normalmente decedono prima di 48 ore. La presenza di un agente
emoagglutinizzante puo' essere identificata nel fluido allantoideo.
L'emoagglutinazione (HA) e' una tecnica poco sensibile che richiede
6.0
come minimo 10 particelle per ml. Se l'inoculo presenta solo una
bassa concentrazione di virus, e' possibile che, per certi ceppi LPAIV,
siano necessari fino a due ulteriori passaggi in uova embrionate per
produrre abbastanza virus che possa essere rilevato via HA.
Isolati emagglutinizzanti sono caratterizzati antigenicamente via test
di inibizione dell'emagglutinizzazione (test HI) usando antisieri
(mono-) specifici contro i 16 sottotipi H e, come controllo, contro i
diversi tipi di paramyxovirus aviario che mostrano anch'essi attivita' di
emoagglutinizzazione. Il sottotipo NA puo' essere susseguentemente
determinato tramite test di inibizione della neuraminidasi che, ancora
una volta, richiedono sieri sottotipio specifici (Aymard 2003). In caso
si incontrino isolati di discendenza H5 o H7, bisogna derminare il loro
indice di patogenicita' intravenosa (IVPI) per poter distinguere fra
biotipi LP e HP (Allan 1977). Questo e' possibile tramite inoculo iv di
dieci polli di eta' 6 settimane con il virus isolato cresciuto in uova (0.1
ml di una diluizione 1 a 10 di fluido allantoideo che contiene un titolo
HA maggiore di 1 in 16). I polli vengono osservati per un periodo di
dieci giorni per sintomi clinici. I risultati vengono integrati in un
indice che indica un virus HPAI quando almeno sette su dieci (75%)
dei polli inoculati muoiono durante il periodo di osservazione.
Le procedure classiche che abbiamo descritto possono portare a una
diagnosi di HPAI entro cinque giorni ma e' possibile che siano
necessarie due settimane per eliminare la presenza di AIV. In
aggiunta, strumenti diagnostici di alta qualita' (uova SPF, antisieri H-
e N- specifici) cosi' come personale esperto sono un prerequisito. Al
momento, non ci sono applicazioni di colture cellulari per l'isolamento