Page 121 - Influenza Report
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Periodo interpandemico e periodo di allarme pandemico 121
capacita' minima di questi laboratori dovrebbe includere
immunofluorescenza (IF), e reverse transcriptase polymerase
chain reaction (RT-PCR). Nell'assenza di laboratori in grado di
offrire diagnosi dell'influenza di routine, o l'identificazione di tipi e
sottotipi, le nazioni possono usare kit per l'identificazione rapida
degli antigeni. E' comunque necessario che i governi allochino o
cerchino di procurare da altre nazioni le risorse necessarie a
istituire laboratori in grado di eseguire sorveglianza
epidemiologica.
In condizioni ottimali si dovrebbe avere a disposizione un
inventario nazionale di laboratori con livelli di biosicurezza (BSL) 3
e 4. Normalmente, pero', paesi in via di sviluppo non hanno
laboratori BSL-4 e hanno pochi o nessun laboratorio BSL-3. e'
quindi consigliabile che i laboratori BSL-3 siano adattati a lavorare
localmente (per ottenere una diagnosi veloce), o che organizzino
collegamenti con laboratori BSL-3 e BSL-4 in altre nazioni con
l'aiuto del WHO. All'inizio di una pandemia, sara' necessario
aumentare il numero di analisi dal momento che non sara'
possibile assumere che ogni caso di pazienti con sintomi simili
all'influenza sia contagiato con il ceppo pandemico. Una volta che
la pandemia e' stabilita, non sara' possibile analizzare tutti i casi. I
laboratori dovrebbero essere in grado di provvedere i
professionisti della sanita' con aggiornamenti e consigli in maniera
regolare. Per le nazioni in cui il piano per i preparativi in caso di
pandemia includono l'uso di farmaci antivirali, i laboratori
dovranno essere preparati per monitorare la resistenza ai farmaci.
E' necessario che i casi vengano denunciati giornalmente alle
autorita' nazionali e al WHO insieme con le possibili fonti
dell'infezione ( WHO 2005e).
Vaccini
La terapia antivirale e la vaccinazione sono le uniche opzioni per il
controllo di un'infezione da virus influenzale (Yen 2005, Korsman
2006). La vaccinazione rappresenta la migliore protezione contro
l'influenza (van Dalen 2005), ma un vaccino adeguato non puo'
essere sviluppato prima che il nuovo ceppo virale venga alla luce.
Normalmente, ci vogliono almeno sei mesi per sviluppare un
vaccino e produrlo su larga scala (Flemming 2005). Ma anche
allora, la maggioranza dei paesi senza le industrie che producono
vaccini non avranno accesso ai vaccini durante la prima ondata
pandemica, a causa della limitata capacita' produttiva a livello
globale e del fatto che le industrie che producono vaccino sono
concentrate in paesi sviluppati.