Page 148 - Influenza Report
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148 Vaccini
proteina che inibisce le funzioni dell'interferone alfa (IFNα). Se un
virus influenzale wild-type infetta una persona, la proteina NS1
antagonizza IFNα, che ha effetto antivirale. Un'infezione con virus
deficiente per NS1 verrebbe velocemente abbattuta dal sistema
immunitario, e si puo' sperare che risulti in una risposta
immunitaria, ma senza sintomi (Palese 2002b).
Virus influenzali difettivi nella replicazione possono essere
generati tramite delezione del gene M2 o del gene NS2 (Hilleman
2002, Palese 2002b). In questo caso si puo' verificare solo un ciclo
di replicazione, con terminazione prima della formazione di
particelle virali infettive. L'espressione proteica risulta in una
risposta immunitaria e non c'e' pericolo di diffusione dell'infezione
ad altre cellule o persone.
Efficacia ed efficienza
La risposta anticorpale, determinata misurando i titoli di inibizione
dell'emagglutinazione, e' usata come marker sierologico della
risposta immunologica al vaccino, o efficacia. In persone che sono
state esposte a virus dello stesso sottotipo in precedenza, la
risposta anticorpale e' simile per i vari tipi di vaccino. Tuttavia, in
persone che non hanno avuto questo tipo di esposizione in
precedenza (ne' tramite vaccinazione, ne' tramite infezione
naturale), la risposta e' inferiore con vaccini split e con vaccini a
subunita', pe i quali sono richieste due dosi.
In adulti sani esposti, l'efficacia dopo una dose varia dall'80 al
100%, mentre in adulti non esposti l'efficacia raggiunge queste
variazioni dopo due dosi. In altre popolazioni l'efficacia e' minore:
Tavola 1: Efficacia della vaccinazione antinfluenzale *
Popolazione Efficacia
Adulti sani e maggior parte dei bambini 80-100%
Insufficenza renale (cronica) 66 %
Trapianto renale 18-93%
Emodialisi 25-100%
Trapianto di midollo osseo 24-71%
Cancro 18-60%
Infezione con HIV 15-80%
*adattato da Pirofzki 1998, Potter 2004, Musana 2004