Page 151 - Influenza Report
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Raccomandazioni per l'uso 151
U underlying. Malattie subordinate come diabete mellito,
malattia cronica cardiaca o polmonare, gravidanza, cancro,
immunodeficenza, malattia renale, recipiente di trapianto di
organi, ed altre.
A- age. Eta' maggiore di 65 anni o fra 6 e 23 mesi.
Dal momento che il rischio di influenza aumenta in modo lineare
dall'eta' di 50 anni, viene in certi casi promossa la vaccinazione di
persone di eta' fra i 50 e i 64 ann in aggiunta a coloro di eta'
superiore ai 65 anni. In uno studio sull'atteggiamento del
personale sanitario verso tale politica in Inghilterra, le persone a
favore o contrarie si mostrarono divise in parti uguali (Joseph
2005). La vaccinazione di persone di eta' superiore ai 50 anni e'
raccomandata negli USA, mentre viene offerta la vaccinazione a
tutti coloro di eta' superiore ai 6 mesi in Canada.
Nell'era di una potenziale pandemia alle porte, anche altri gruppi
hanno importanza nel decidere quali sono le popolazioni a cui
mirare lavoratori nell'industria del pollame nell'estremo oriente
sono vaccinati per prevenire l'infezione con i ceppi circolanti di
influenza umana. Questo vaccino non proteggera' contro il virus
aviario influenzale, ma aiutera' a prevenire l'infezione doppia, se
infezione con influenza aviaria accade, e di conseguenza a ridurre
l'opportunita' di riassortimento di due ceppi in un ospite umano.
Per lo stesso motivo, a turisti e persone che viaggiano in aree in
cui l'influenza aviaria e' presente viene consigliata la vaccinazione
antinfluenzale umana (Beigel 2005).
Raccomandazioni
L'organizzazione Mondiale per la Sanita' (WHO) fa le seguenti
raccomandazioni su chi dovrebbe ricevere il vaccino
antinfluenzale:
• Residenti di istituzioni per anziani e disabili.
• Individui anziani non istituzionalizzati con malattia cronica
cardiaca o polmonare, malattia renale o metabolica, o
immunodeficenze.
• Tutti gli individui di eta' superiore ai 6 mesi con una delle
malattie di cui sopra.
• Individui anziani al di sopra dell'eta' definita nazionalmente
come eta' limite, al di la' di altri fattori di rischio.
Altri gruppi sono definiti sulla base di dati nazionali e competenze
come persone a contatto con persone ad alto rischio, donne in