Page 91 - Influenza Report
P. 91
Ciclo di replicazione 91
Ciclo di replicazione
Assorbimento del virus
Il virus dell'influenza si lega alla superfice cellulare tramite il legame dell'estremita'
esterna dell'HA all'acido sialico delle glicoproteine o dei glicolipidi cellulari. Il
legame dell'acido sialico al penultimo galattosio, alfa 2,3 (negli uccelli) o alfa 2,6
(negli esseri umani) determina la specificita' dell'ospite. Dal momento che
numerose cellule dell'organismo contengono carboidrati che presentano acido
sialico, l'abilita' di legame dell'HA spiega il perche' della possibilita' che diversi tipi
cellulari di un organismo possano essere infettati.
Ingresso del virus
Dopo l'attaccamento, il virus viene internalizzato dalla cellula tramite un processo
di endocitosi mediato da recettori in vescicole ricoperte di clatrina. Una volta
internalizzate, le molecole di clatrina sono rilasciate e la vescicola contenente
l'intero virus si fonde con gli endosomi. Il contenuto della vescicola viene
normalmente digerito tramite un abbassamento graduale del pH all'interno del
fagosoma.
Perdita della membrana virale
Quando si raggiunge un certo livello, l'abbassamento del pH viene fermato
dall'azione della proteina M2 che induce la liberazione parziale del peptide di
fusione dell'HA. Questo permette la fusione di HA con la membrana della vescicola
e il rilascio delle ribonucleoproteine (RNP) nel citoplasma, come descritto in
precedenza. L'influsso di ioni dall'endosoma alla particella virale porta al distacco
delle varie proteine virali; l'aggregazione della proteina M1 viene distrutta e le RNP
non aderiscono piu' al complesso formato dalla proteina M1. La membrana virale e'
completamente rimossa entro 20-30 min dall'attacamento del virus.
Sintesi di RNA virale e di proteine virali
Le RNP vengono trasportate al nucleo dove il complesso della polimerasi si lega
all'RNA virale, lo libera dalle RNP tramite la sua attivita' di endonucleasi e
simultaneamente ne favorisce l'elongazione. La produzione di RNA virale e'
limitata da NP in favore di mRNA. Entrambi sono trasportati al citoplasma, dove le
proteine virali sono tradotte nei ribosomi. Parte dell'mRNA virale viene sottoposto a
splicing da enzimi cellulari in modo da poter sintetizzare proteine virali come M1 e
NS2 senza la necessita' di ulteriori scissioni. Alcune proteine virali di nuova sintesi
vengono trasportate al nucleo dove si legano a RNA virale e formano RNP. Altre
proteine virali di nuova sintesi vengono processate nel reticolo endoplasmatico e
nell'apparato di Golgi dove vengono glicosilate. Queste proteine cosi' modificate
vengono trasportate alla membrana cellulare e si inseriscono nel doppio strato
lipidico. Quando le proteine virali raggiungono una concentrazione sufficente nella
membrana, le RNP e le proteine M1 si aggregano e si condensano per produrre la
particella virale. Infine, la particella virale si estrude dalla membrana e viene
rilasciata tramite l'attivita' della neuraminidasi.