Page 90 - Influenza Report
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90   Virologia dell'influenza umana


                           necessaria per la penetrazione del virus nello strato di mucina dell'epitelio
                           respiratorio.
                           La deriva antigenica puo' avvenire anche nell'NA. L'NA contiente parecchi residui
                           amminoacidici importanti che, se mutati, possono portare a resistenza contro gli
                           inibitori della neuraminidasi. Sono state osservate le seguenti mutazioni:
                           –   R292K
                           –   H274Y, R152K, E119V
                           Le lettere rappresentano gli amminoacidi (R, arginina; K, lisina; H, istidina; Y,
                           tirosina; E acido glutammico; V, valina): la prima lettera rappresenta l'amminoacido
                           originale, e l'ultima lettera l'amminoacido presente dopo mutazione.
                           Quando l'amminoacido arginina (R) e' rimpiazzato con lisina (K) in posizione 292
                           della glicoproteina neuraminidasi, e' possibile che si verifichi resistenza completa.
                           La mutazione da R a K e' legata a un singolo cambio nucleotidico nel gene N da
                           AGA a AAA. La posizione 292 e' significativa perche' la mutazione induce
                           resistenza non solo contro il farmaco oseltamivir, ma anche contro zanamivir ed
                           altri due profarmaci.

                           Proteina M2
                           Quando la particella virale entra l'endosoma, l'attivita' del canale ionico M2
                           aumenta in modo da consentire l'ingresso di ioni nella particella, inducendo cosi' un
                           pH basso. A causa di questo il legame HA-M1 viene disturbato, la particella si apre,
                           il peptide di fusione con HA viene translocato, e HA si fonde con lo strato interno
                           della membrana endosomale. Le ribonucleoproteine vengono rilasciate nel
                           citoplasma della cellula e trasportate al nucleo, dove il complesso viene dissolto, e
                           incomincia la sintesi di RNA virale.
                           L'attivita' della proteina M2 e' inibita da amantidina, rimantidina e altre sostanze a
                           loro imparentate.


                           Possibile funzione di NS1
                           L'RNA messaggero umano contiene una coda di nucleotidi A all'estremita' 5', con
                           peso molecolare 26,000 e forma un dimero che inibisce l'esportazione di molecole
                           mRNA che la contengono dal nucleo, dando cosi' preferenza all'RNA virale che
                           viene trasportato ai ribosomi e tradotto. NS1 potrebbe inibire lo splicing del pre-
                           mRNA. In aggiunta, NS1 e' probabilmente capace di sopprimere la risposta
                           dell'interferone nelle cellule infette con il virus con la conseguente produzione di
                           virus senza ostacoli.


                           Possibile funzione di NS2
                           L'NS2 e' una molecola piccola con peso molecolare 11,000. Potrebbe essere legata
                           alla proteina M1 nella particella virale. Si crede che la sua funzione sia di facilitare
                           il trasporto di RNP di nuova sintesi dal  nucleo al citoplasma per accellerare la
                           produzione di virus.
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