Page 87 - Influenza Report
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Chapter 3: Virologia dell'influenza umana
Lutz Gürtler
I virus influenzali umani appartengono alla famiglia orthomyxoviridae che consiste
di tre generi: virus influenzali A, B e C e (nelle zecche) Thogovirus. Negli esseri
umani solo i virus A e B dell'influenza sono di interesse epidemiologico.
I principali determinanti antigenici dei virus A e B dell'influenza sono le proteine
transmembrana emagglutinina (H o HA) e neuraminidasi (N o NA). Sulla base
dell'antigenicita' di queste glicoproteine, i virus A dell'influenza sono suddivisi
ulteriormente in 16 sottotipi H (H1-H16) e 9 sottotipi N (N1-N9). La nomenclatura
completa degli isolati di virus dell'influenza richiede la connotazione del tipo di
virus influenzale (A o B), la specie dell'ospite (omessa se di origine umana), il sito
geografico, il numero di serie, l'anno di isolamento e, infine, le varianti H ed N in
parentesi per esempio: A/oca/Guangdong/1/96 (H5N1).
I virus influenzali sono trasmessi normalmente tramite piccole gocce nell'aria, e
sono in grado di contaminare la mucosa del tratto respiratorio. Sono capaci di
penetrare lo strato di muco sulla superfice esterna del tratto respiratorio e di
penetrare le cellule epiteliali, cosi' come altri tipi cellulari. La replicazione e' molto
rapida: solo dopo 6 ore dall'infezione i primi virus influenzali vengono rilasciati
dalle cellule infette. Parte dell proteine virali, come il peptide per la fusione e NS2,
agiscono come tossine per la promozione di virus influenzale. E' possibile che nelle
fasi iniziali di replicazione virale si verifichi una rapida crescita batterica,
comunemente di Streptococcus pneumoniae, Staphylococcus aureus, e
Haemophilus influenzae (per maggiori dettagli vedere il capitolo sulla Patogenesi).
Struttura
I virus influenzali sono virus ricoperti da membrane con genoma ad RNA a singola
elica con sembianze pleomorfiche e un diametro medio di 120 nm. La superfice
della particella e' ricoperta da proiezioni dell'emagglutinina e della neuraminidasi
(Figura 1).