Page 49 - Influenza Report
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Ospiti naturali 49
segnalato molecolarmente da tassi di mutazione N/S (non-sinonimi contro sinonimi)
bassi indicatori di un'evoluzione purificatrice (Gorman 1992, Taubenberger 2005).
Virus e ospite sembrano esistere in uno stato di tolleranza mutuale meticolosamente
bilanciato, clinicamente dimostrato dall'assenza di malattia e da efficiente
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replicazione virale. Quantita' consistenti di virus fino a 10 x 50% della dose uovo-
infettiva (EID 50 ) per grammo di feci possono essere escrete (Webster 1978).
Quando sono trasmesse a specie di pollame altamente vulnerabile provocano, se
provocano sintomi, sintomi generalmente lievi. Virus con questo fenotipo vengono
chiamati a bassa patogenicita' (LPAIV) e, in generale, provocano solamente un
minimo e transiente declino nella produzione di uova o qualche riduzione nella
crescita del peso nel pollame da ingrasso (Capua and Mutinelli 2001). Tuttavia,
ceppi dei sottotipi H5 e H7 hanno il potenziale di mutare in una forma altamente
patogenica dopo la trasmissione e l'adattamento al nuovo ospite di pollame. La
nascita di forme altamente patogeniche di H5 o H7 o di altri sottotipi non e' mai
stata osservata in uccelli selvatici (Webster 1998). Di conseguenza, si potrebbe
guardare alle forme altamente patogeniche come a qualcosa di artificiale, reso
possibile solo da interferenza mediata dall'uomo in un sistema naturalmente
bilanciato.
Una volta che i fenotipi HPAIV sorgono in pollame domestico, possono essere
trasmessi orizzontalmente dal pollame a ritroso nella popolazione di uccelli
selvatici. La vulnerabilita' degli uccelli selvatici a malattia indotta da HPAIV
sembra avere variazioni grossolane in concordanza con specie, eta' e ceppo virale.
Fino all'emergenza della genealogia asiatica H5N1 HPAIV, l'ingresso di HPAIV
nella popolazione selvatica di uccelli occorse solo sporadicamente e fu ristretta
geograficamente (con la sola eccezione di sterne che morirono come le foglie in
Sud Africa nel 1961 [Becker 1966]) tanto che non fu assegnata agli uccelli selvatici
una funzione epidemiologica significativa nello spargimento di HPAIV (Swayne
and Suarez 2000). E' possibile che tutto questo sia cambiato in modo fondamentale
dall'inizio del 2005, quando una grande epidemia di HPAI di genealogia asiatica
imparentata a H5N1 venne osservata in migliaia di uccelli acquatici selvatici in una
riserva naturale a Lake Quinghai nel nord ovest della Cina (Chen 2005, Liu 2005).
E' possibile he questo sia risultato in uno spargimento ulteriore del virus verso
l'Europa durante il 2005 (OIE 2005). I dettagli e le conseguenze di questo processo
sono descritti di seguito.