Page 11 - Influenza Report
P. 11

Impatto Mondiale   11


                            Tabella 1 Antigenic shifts e Pandemie*
                                    Designazione      Pandemia         Mortalita’
                            1889       H3N2           Moderata            ?
                            1918  H1N1 (“Spagnola”)  Devastatrice    50–100 milioni
                            1957  H2N2 (“Asiatica”)   Moderata         1 milione
                            1968  H3N2 (“Hong Kong”)   Tenue           1 milione
                             ?

                           * H = emagglutinina; N = neuraminidase


                           Le pandemie influenzali circolano nel mondo in ondate successive, e non c’e’ modo
                           di prevenire la diffusione di nuovi virus influenzali di natura pandemica. La nuova
                           variante virale col tempo arrivera’ ovunque, e infettera’ praticamente ogni essere
                           umano in un periodo di pochi anni. Eccessi di mortalita’ stagionali dovuti a
                           polmoniti ed influenza possono rimanere elevati per molti anni, cosi’ come si e’
                           verificato negli Stati Uniti nella stagione dominata da A (H3N2) nei dieci anni
                           successivi al 1968, in individui di eta’ compresa fra i 45 e i 64 anni (Simonsen
                           2004).
                           Un marchio delle pandemie influenzali e’ lo spostamento della mortalita’ verso
                           fasce di eta’ inferiori. Meta’ dei decessi dovuti ad influenza durante la pandemia del
                           1968, e una sostanziale proporzione di decessi dovuti ad influenza nelle pandemie
                           del 1957 e 1918, accaddero tra individui di eta’ inferiore ai 65 anni (Simonson
                           1998).


                           1918
                           La prima pandemia influenzale del XX secolo si diffuse piu’ o meno
                           simultaneamente in tre ondate differenti durante un periodo di 12 mesi nel 1918-
                           1919, attraverso l’Europa, l’Asia, e il Nord America  (Barry 2004,
                           Taubenberger 2006). E’ stata, storicamente, la pandemia peggiore che uccise
                           piu’ persone della Prima Guerra Mondiale, ed e’ generalmente accettato che piu’ di
                           50 milioni di persone morirono a causa di questa pandemia (Johnson 2002). La
                           prima ondata, che inizio’ durante la primavera del 1918, fu altamente contagiosa ma
                           non particolarmente letale. Solo la seconda ondata, che inizio’ in settembre,
                           distribui’ il tipo letale di influenza.
   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15   16